giovedì 23 settembre 2010
Religiolus -Vedere per credere
Film consigliatoci da Adriano Rasella
Titolo: Religiolus -Vedere per credere
Cast: Bill Maher, Steve Burg, Kirk Cameron, George Coyne, Jose Luis De Jesus Miranda
Regia: Larry Charles
Durata: 101 minuti
Anno: 2008
Genere: Documentrio
Trama: L’uomo moderno e ultratecnologico come fa ancora a credere a certe favole che raccontano le religioni (Adamo ed Eva o Giona che vive per tre giorni dentro un pesce enorme)? C’è per caso il rischio che l’uomo stia strumentalizzando la fede per i propri fini?
In Religiolus (Religulous, che gioca sull’unione delle parole religione e ridicolo) queste e altre domande le pone e se le pone Bill Maher, un famoso comico degli Stati Uniti, che viaggia per il mondo, insieme al regista Larry Charles (regista di Borat) e ad una troupe, in cerca di valide risposte dai credenti e dagli esponenti delle principali religioni monoteiste, quella cristina, quella ebraica, quella musulmana, ma anche da quelli di alcune più improbabili e meno conosciute.
Parere personale: Larry Charles in questo documentario ci vuole fare pensare ma allo stesso tempo ridere su un argomento "sacro" come la religione. La filosofia del personaggio è quella di voler infondere nello spettatore il dubbio sulla fede presentando quanto di più assurdo e illogico ci sia nel mondo religioso. La domanda che però sorge spontanea è "Qualcuno è convinto che i personaggi un po' grotteschi intervistati fossero da prendere sul serio e adesso invece è pervaso dal dubbio?". Io penso che la risposta sia "no", quindi questo documentario va preso un po' per quello che è e cioè una serie di interviste che puntano a irridere dei personaggi già di per se un po' ridicoli. Magari una critica più seria dovrebbe partire proprio da una serrata indagine su persone più importanti come il Papa, vescovi, rabbini, Imam ecc...
Un documentario satirico ,ma che troppo soffre della "sindrome Michael Moore".
Consigliato: Solo se si è interessati all'argomento ma non lo si vuole prendere troppo sul serio
Voto personale: 6
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secondo me è un po riduttivo il vostro parere.Certo,molti dei personaggi intervistati sono ridicoli...magari alcuni messi li' apposta.Però secondo me non è "irridere le religioni" il messaggio che vuole dare Charles anche se lo fa bene ed è forse l'unico modo per attirare le attenzioni degli spettatori.
RispondiEliminaé vero i personaggi erani alquanto strani,ma quanta GENTE AVEVANO AL SEGUITO???il punto è quello!allora anch'io mi posso inventare una qualsiasi religione e spacciarla per "verità" e speculare sulle speranze delle persone.
é molto facile passare dall'essere religiosi al diventare fondamentalisti...e sanno tutti che il fondamentalismo religioso è alla base di ogni guerra nel mondo.
é un controsenso,la religione è una cosa che dovrebbe unire e invece divide.
ciao w l'evolution