Titolo: Sorry
Autore: Drvenkar Zoran
Trama: Sembra non ci sia mai il tempo di fermarsi e
chiedere perdono. Le responsabilità mancate finiscono così col languire
nella nostra zona grigia, pronte a mordere quando crediamo siano state
finalmente prescritte, dimenticate. "Sorry" è il nome di un'agenzia che
offre un servizio proprio in questi casi, facendo in modo che qualcun
altro bussi alla porta delle vittime delle nostre piccole crudeltà e per
nostro conto chieda scusa, risarcisca, chiuda la partita ancora in
corso. La parcella andrà pagata poi a Kris, Wolf, Rauke e Tamara quattro
giovani berlinesi che, in una sera come tante, hanno confezionato
l'idea. In breve, le richieste si moltiplicano e la vita cambia, i
quattro entrano in un giro d'affari che permette loro di acquistare
un'elegante villa ai margini di Berlino, sulle sponde di un lago. Ma non
ci si può liberare per conto terzi di una colpa; né è possibile capire
da dove, realmente, quella stessa colpa abbia avuto inizio. E
nell'attimo stesso in cui i quattro si ritrovano davanti al corpo
martoriato di una donna sono già in trappola, costretti in un percorso
orchestrato per confonderli e farli cadere in cui ogni mossa è già un
errore, ogni tentativo di liberarsi una morsa che non dà pace. Dalla
necessità di capire chi sia l'artefice di una tale violenza, perché
abbia ucciso e perché abbia ora bisogno dei loro servizi "d'agenzia",
partirà un filo che si snoderà lungo un labirinto costellato di
impossibili vie d'uscita.
Parere personale: Il bello di Sorry oltre alla trama a mio parere ben congegnata, è il fatto che a descrivere le vicende non ci sia un unico narratore ma ad accompagnarci ci siano 4 voci di 4 giovani protagonisti più una voce di "un uomo che non c'era" e un inquietante "TU". La trama è abbastanza intricata ma con un po' di attenzione si riuscirà perfettamente a seguirne la logica. Certo a primo impatto può sembrare tutto così poco chiaro ma vedrete che con il passare delle pagine tutto risulterà sempre più logico e la matassa sembrerà meno ingarbugliata del prevista. A parte un inizio leggermente lento poi le vicende rendono la lettura viva e dinamica con un ritmo eccellente, sicuramente un thriller fuori dagli schemi e forse è anche per questo che mi è piaciuto in modo particolare seppur io non sia proprio un amante del genere.
Citazione: “Vuoi sapere la mia opinione sulla colpa? Che puoi tenertela. Nessuno vuole assumersela al posto tuo.”
Consigliato: Sì
Voto: 8
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