venerdì 24 giugno 2011

The Weather Makers - I signori del clima

Titolo: The Weather Makers (versione inglese). I signori del clima (versione italiana)

Autore: Tim Flannery

Trama: Come funziona il sistema Terra? Perchè si sono susseguite ere bollenti ad ere gelide? Perchè avvengono le estinzioni? Quando l'uomo ha iniziato a fare la sua parte? Come funzionano esattamente i gas serra? Che cosa sta facendo la comunità internazionale per prevenire un futuro catastrofico?
Tim Flannery è uno scienziato e zoologo australiano di fama mondiale. In questo libro spiega come il clima terrestre sia determinato da una molteplicità di fattori, perlopiù fisici. Nei secoli tuttavia l'impatto dell'uomo sulla Terra è cresciuto in modo esponenziale, di pari passo all'aumento della popolazione mondiale. Quanto questo potere ci sia sfuggito di mano è reso chiaro nelle parole semplici ma d'effetto che lo scienziato usa per mostrare una grande verità che vuole essere sottaciuta.

Parere personale: in quest'opera divulgativa, l'autore riesce perfettamente a dare spiegazioni scientifiche con la chiarezza necessaria a un profano della materia, fornendo nella parte iniziale un excursus geologico che pone le basi per capire perchè i cambiamenti climatici meritino tanta attenzione.

E' un libro-rivelazione, che deve essere letto se veramente vogliamo arrivare al cuore del problema che affliggerà la Terra (e quindi anche noi) a partire dal XXI secolo. Leggerlo significa fare i conti con la nostra coscienza, individuale e di massa, significa aprire finalmente gli occhi su tante questioni che sappiamo esistere, ma che per paura o viltà non vogliamo conoscere.

Una parte agghiacciante è dedicata alle azioni, più o meno legali, compiute dalle lobby di combustibili fossili: riescono per esempio a tacere i preoccupanti risultati di ricerche scientifiche a volte addirittura svolte per conto di governi o enti governativi. Uomini abietti appartenenti a questi potenti gruppi sono infiltrati in importanti istituzioni statali: l'autore principalmente guarda al governo americano e a quello australiano. Non è un caso che questi due Paesi siano tra i principali produttori di combustibili fossili e di gas serra e che ciononostante siano gli unici due Paesi tra quelli occidentali a non aver nemmeno aderito al protocollo di Kyoto.

E' in tutto e per tutto un libro che cambia la nostra prospettiva verso un tema, quello della preservazione dell'ambiente e dei cambiamenti climatici, che non può più essere considerato solo appannaggio di ricercatori e scienziati.

Consigliato: sì

Voto: 9

Nota: per chi volesse cimentarsi, il libro è ben leggibile e chiaro anche in inglese. Con un piccolo vocabolario alla mano non richiede veramente grandi sforzi. :)

giovedì 23 giugno 2011

Forum "La coppetta mestruale"

Abbiamo già conosciuto la Mooncup, in Italia probabilmente la coppetta mestruale più conosciuta e venduta. Ne abbiamo già parlato qui.

Il mondo delle coppette mestruali però non si limita a questa unica marca, ne esistono di tanti tipi e modelli e quando talvolta una singola coppetta può dare dei problemi si può ricorrere ad altre, che hanno forme e grandezze diverse.

Da qualche mese è nato un forum molto utile e molto interessante. Si tratta di La coppetta mestruale e ovviamente potete già intuire di cosa si tratta.
E' un forum che si rivolge a tutte le donne, a chi già usa una coppetta mestruale, a chi non l'ha ancora comprata e a chi è ancora dubbiosa e incerta.
E' sicuramente il posto migliore dove poter discutere liberamente dei propri problemi legati al ciclo o all'uso degli assorbenti o delle coppette. Di certo verrete ascoltate e riceverete dei consigli sinceri da chi già usa una o più coppette e che magari ha avuto gli stessi vostri dubbi e problemi.

Per chi ancora brancola nel buio è molto pratica la sezione Come acquistare la coppetta che spiega dove le coppette sono reperibili.

Vale proprio la pena di farci un giretto!

lunedì 20 giugno 2011

Sapone - Gli errori

Fare il sapone non è poi così difficile, ma questa attività presenta comunque delle insidie.

In questo post racchiudo alcuni errori comuni che si fanno quando si comincia a saponificare con il metodo a freddo, errori che nella ricetta seguente sono riuscita a commettere addirittura in un colpo solo! :)

INGREDIENTI
280 g olio di sansa di oliva (70%)
120 olio di cocco (30%)
57 g soda caustica (sconto del 5%)
130 g acqua distillata
15 g olio di monoi (al nastro)
mica rosa
1/2 cucchiaino di farina

Il metodo base per preparare questo sapone è già spiegato qui.

Veniamo ora agli errori commessi durante la preparazione di questo sapone.



L'olio di cocco è tra gli oli più usati per creare il sapone perchè lo rende molto schiumoso. L'arma a doppio taglio di questo ingrediente è la sua velocità a raggiungere il nastro. Se da un lato questo è un aspetto positivo perchè rende la preparazione più rapida, dall'altro bisogna fare attenzione a non farsi troppo "prendere la mano". L'errore infatti in questo caso è stato insistere a frullare e mescolare per ottenere un nastro cremoso: nel momento in cui infatti il nastro è diventato simile alla crema pasticcera, l'olio di cocco rende il composto già piuttosto duro e difficile da colare. Il risultato è un sapone con buchi e bolle come quello nella foto!
Quando prepariamo un sapone contenente oli che solidificano in fretta o raggiungono velocemente il nastro dobbiamo colare il composto negli stampi non appena il nastro è riconoscibile, cioè quando è ancora nella sua fase iniziale ed è ancora piuttosto liquido.

Un altro problema di questo sapone è che ho cercato di dargli un profumo leggero leggero aggiungendo al nastro un po' di olio di monoi. Io nella fattispecie ho usato l'olio di monoi di Fitocose che presenta come INCI:
Cocos nucifera butter - Profumo - Rosmarinus officinalis extract - Brassica napus seed oil -Hydroxycitronellal - Benzyl salicylate - Butylphenyl methylpropional - Linalool
Pur essendo un buon olio di monoi, non corrisponde proprio alla versione autentica, che deve avere come INCI semplicemente:
Cocos nucifera - Gardenia tahitiensis
Infatti, come si evince dall'INCI e come mi disse lo stesso Dr. Pietro Porto, il loro olio di monoi è semplice olio di cocco con l'aggiunta di profumo. Deve essere stato proprio quest'ultimo che è stato "mangiato" dalla soda facendolo risultatare un sapone normale, non eccezionale e non profumato, che tende ad avere un odore un po' acido.
La soda altera molto spesso colori e profumi e il risultato è difficile da prevedere, ma profumare il sapone con soli oli essenziali dà maggiori possibilità di avere un sapone che sa di quello che vogliamo.

Anche il colore di questo sapone lascia un po' a desiderare. Le saponette infatti tendono al rosa perchè le ho colorate con un pizzico di mica rosa. I coloranti vanno aggiunti dopo aver raggiunto il nastro, mescolando e frullando per integrarli.
Il problema in questo caso è stato che quando li ho aggiunti, il mio nastro era già ben formato ed era sempre più difficile mescolare e frullare. Mi rendevo conto anche di aver aspettato troppo a lungo per aggiungerli e lì il panico ha fatto la sua parte.
Ho potuto mescolare poco e il risultato è stato un sapone dal colore non uniforme: sono infatti rimaste delle aree gialline e dei veri e propri nei di color rosa, punti in cui la polvere si è raggruppata e non è stata amalgamata.
Bisogna capire quando è il giusto momento per fare delle eventuali aggiunte di colori, tenendo in considerazione il tempo che serve agli oli per raggiungere il nastro. Un'altra possibile soluzione è mescolare le polveri coloranti all'olio che eventualmente possiamo aggiungere alla traccia per surgrassare il sapone. Altrimenti, un'alternativa ai coloranti in polvere è usare un infuso colorato (per esempio di camomilla, tè nero...) con cui preparare la soluzione caustica, sperando che questa non lo alteri completamente.

L'ultimo problema che ho avuto con queste saponette è stato lo stampo. Probabilmente sono ancora un'imbranata con il sapone, ma lo stampo di plastica a forma di fiore è stato veramente odioso! Era impossibile estrarre il sapone perchè la plastica è poco elastica e non facilitava l'operazione. Il sapone si è in parte incollato sul fondo e quando finalmente mio fratello è riuscito con la sua forza bruta a estrarlo, la superficie è rimasta appiccicata allo stampo e il risultato è una superficie rovinata.
Sicuramente gli stampi in silicone sono più maneggevoli e il rischio di rovinare il sapone è minimo.

giovedì 16 giugno 2011

Bur-rose

Eccomi dopo tanto tempo con uno spignatto veramente veloce, facilissimo e alla portata di tutti. :)


INGREDIENTI
50% burro di karitè
33% cera d'api
17% olio di cocco
olio essenziale di rosa
zucchero di canna
semini di fragole



Io per 30 gr ho usato circa
15 gr burro di karitè
10 gr cera d'api
5 gr olio di cocco
10 gtt olio essenziale



1. Fate sciogliere a bagnomaria cera d'api, burro di karitè e olio.
2. Una volta sciolti, lasciateli raffreddare un po' ed aggiungetevi l'olio essenziale o il mix di oli essenziali e mischiate. Se volete fare dei burrini scrub è questo il momento per aggiungere uno o più elementi scrubbanti. Io ho utilizzato lo zucchero di canna e i semini delle fragole, ma va da sè che va bene qualsiasi ingrediente che possa scrubbare: zucchero bianco o di canna, bicarbonato, caffè, farine di qualsiasi tipo.
3. Versate il tutto negli stampi e lasciate raffreddare in frigorifero.
4. Dopo qualche ora toglietele dal frigorifero e dagli stampi, ma conservatele comunque in frigorifero (soprattutto d'estate!) altrimenti i burri con il calore rischiano di sciogliersi (soprattutto quello di cocco, dato che intorno ai 25°C fonde).


Modifiche...
Il karitè può essere sostituito dal burro di mango, l'olio di cocco invece si può sostituire con l'olio di monoi. Per questo spignatto si può usare anche il burro di cacao; in tal caso però bisogna diminuire la quantità di cera d'api, essendo il burro di cacao solitamente abbastanza duro e solido.
Gli oli essenziali ovviamente possono essere accostati secondo le proprie preferenze, sempre però tenendo conto della loro possibile allergenicità e fotosensibilità (arancio e limone in primis).
Questi piccoli burri possono venire colorati con miche o coloranti alimentari in polvere. Bisogna evitare quelli liquidi perchè non si mischierebbero con la parte grassa della ricetta. Attenzione in ogni caso ai coloranti: vanno usati con estrema parsimonia per non rischiare di ritrovarsi la pelle colorata!


Come usarle?
Sotto la doccia, sulla pelle bagnata, passate un burrino come se fosse una saponetta. Lentamente, con il calore del corpo e dell'acqua si scioglierà e a quel punto potrete spalmarlo come un olio. Se usate un burro-scrub, il discorso è lo stesso. Sciogliendosi, potrete contemporaneamente spalmarvi il burro sul corpo ed esfoliare la pelle. Abbiate cura però, una volta finito lo scrub, di sciacquarvi per eliminare la materia scrubbante (zucchero, bicarbonato, caffè...). In questo modo la pelle rimane levigata e idratata.
A doccia finita, lasciate assorbire l'olio-burro ed asciugate la pelle grossolanamente.
Contenendo un olio, un burro e la cera, la pelle rimane molto morbida; di certo però questo spignatto non è indicato per chi non ama la sensazione di pelle unta.

martedì 14 giugno 2011

Video Gameplay per Battlefield 3, Uncharted 3 e Mass effect 3

Ultimi tre video dalla fiera dei videogiochi svoltasi a Los Angeles. Questa è la volta di Battlefield 3, Uncharted 3 e Mass effect 3.

Battlefied 3



Uncharted 3



Mass effect 3

sabato 11 giugno 2011

Top 3 applicazioni Apple 11 giugno 2011

Rimane invariata la classifica settimanale delle applicazioni Apple. Quindi niente sorprese in vetta.

Al 3° posto IL TEST DEL TONTOLONE.

Al 2° posto FRUIT NINJA.

AL 1° stabile in vetta ANGRY BIRDS.

QUI le recensione delle applicazioni.

QUI i record da battere.

venerdì 10 giugno 2011

Video Gameplay di Modern Warfare 3, Assassin's Creed e Tomb Raider!

Direttamente dall'E3 di Los Angeles ecco tre nuovi video. Questa volta si tratta dei Gameplay dell'attesissimo Modern Warfare 3, di Assassin's Creed e del nuovo Tomb Raider.

MODERN WARFARE 3



ASSASSIN'S CREED REVELATIONS



TOMB RAIDER

domenica 5 giugno 2011

Applicazioni Apple: I RECORD

Ecco di seguito elencati in ordine alfabetico tutti i record delle applicazioni Apple da noi recensite. La possiedi e pensi di riuscire a batterli?! Mandateci una prova dei vostri risultati e noi li pubblicheremo! ;)





FRUIT NINJA

classic: 231 punti
Detentore: LA TANA DEI LUPI..

arcade : 413 punti
Detentore: LA TANA DEI LUPI..





IL TEST DEL TONTOLONE



Test 1 : 415.2 secondi
Detentore: LA TANA DEI LUPI

Test 2 : 344.6 secondi
Detentore: LA TANA DEI LUPI

Top 3 Applicazioni apple 05 giugno 2011

Di seguito la top 3 della settimana delle applicazioni Apple più votate dagli utenti e provate per voi.



Al 3° posto IL TEST DEL TONTOLONE
Prezzo: 0.79 Euro
Categoria: Intrattenimento
Dimensioni: 16.1 Mb
Lingua: Italiano
Voto: 8
Funziona con: Iphone, IPod touch, IPad.
Aggiornamento richiesto: 3.0 o successivo.




Descrizione: Sei un genio o un tontolone? Scoprilo con questo divertentissimo test completamente in italiano! Prova a proporlo ai tuoi amici e ridi di loro quando impazziranno per cercare di rispondere correttamente a banalissime domande. L'andamento del gioco è semplicissimo ma rende indipendenti grazie anche a melodie azzeccatissime e a una grafica molto buffa.

Il record: Vai nella sezione RECORD, scopri chi è in testa e cerca di batterlo. Mandaci le prove e pubblicheremo il tuo nome tra i migliori.




Al 2° posto FRUIT NINJA


Prezzo: 0.79 Euro
Categoria: Giochi
Dimensioni: 17.1 Mb
Lingua: Inglese (ma ininfluente ai fini del gioco)
Voto: 9
Funziona con: Iphone, IPod touch, IPad
Aggiornamento richiesto: 3.0 o successive









Descrizione: Appassionante gioco d'azione che seppur molto semplice riesce a tenerti incollato al touch solo per ottenere un record sempre migliore. Scopo del gioco è quello di tagliare la frutta al volo usando le dita come spada, facendo però attenzione a non fare esplodere le bombe.

Il record: Vai nella sezione RECORD, scopri chi è in testa e cerca di batterlo. Mandaci le prove e pubblicheremo il tuo nome tra i migliori



Al 1° posto per questa settimana troviamo ANGRY BIRDS.
Prezzo: 0.79 Euro
Categoria: Giochi
Dimensioni: 18.8 Mb
Lingua: Italiano, cinese, inglese, francese, tedesco, giapponese, spagnolo
Voto: 9
Funziona con: IPhone, IPod touch, IPad
Aggiornamento richiesto: 3.0 o successivo



Descrizione: Scopo del gioco è quello di lanciare con una fionda uccelli kamikaze contro i nemici rappresentati da maialini color verde rei di aver rubato le uova ai pennuti. Con il passare dei livelli i maialini cercheranno di difendersi all'interno di roccaforti all'apparenza inespugnabili ma come ben si sa a volte l'apparenza inganna.

sabato 4 giugno 2011

Video per Fifa 12 e Tomb Raider

Direttamente dall'E3 ecco i primi video per Fifa 12 e per il nuovo Tomb Raider. Entrambi i titoli sembrano promettere molto bene.



venerdì 3 giugno 2011

Big fish -Le storie di una vita incredibile

Titolo: Big fish -Le storie di una vita incredibile

Cast: Ewan McGregor, Albert Finney, Billy Crudup, Jessica Lange, Alison Lohman

Regia: Tim Burton

Durata: 125 min.

Anno: 2003

Genere: Drammatico

Trama: Edward Bloom è solito narrare, fra lo stupore di chi lo circonda, storie fantastiche e assurde riguardanti la sua vita: dall'incontro con un uomo alto 5 metri, a quello con una strega con un occhio di vetro, fino al celebre racconto del pesce incatturabile preso proprio nel giorno della nascita del figlio. Suo figlio William, però, non apprezza questa sua presunta mancanza di serietà e per questo con il tempo si allontana da suo padre.
Quando Edward si ammala gravemente Will torna alla casa dei genitori, e attraverso ricordi e dialoghi, intraprende un personale viaggio alla scoperta della vita del padre per cercare di dividere la realtà dalla fantasia.

Parere personale: Sicuramente uno dei migliori film di Burton che ci regala una pellicola in perfetto equilibrio tra realtà e fantasia e che lascia allo spettatore il piacevole compito di decidere cosa sia vero e cosa no. Si verrà così a comprendere come nella vita non esista il vero e il falso ma solo il nostro personalissimo modo di vivere e percepire le cose che ci circondano.
Un film che lascia sognare e che ci invita a non perdere quella spensieratezza che ci ha accompagnato nella nostra infanzia, un modo di vedere ancora il mondo con gli occhi curiosi e affascinati di un bambino.

Citazione: "Quando la nave è salpata solo un matto può continuare ad insistere. Ma la verità è che io sono sempre stato un matto".

Consigliato: Anche se a prima vista può sembrare un film "idiota" consiglio a tutti di gustarselo fino alla fine.

Voto: 7,5


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