Ormai in completa crisi d'identità il nostro caro amico Leandro si sta scindendo in molteplici personalità. Lo si può trovare sotto il nome di Barlafus, Anonimo, Adriano, il cagacazzo, Michele e Lucia e altre ancora.Lo si può individuare grazie a due fattori: l'assenza dell'icona B a fianco del nome (essendo ospite e non iscritto), ma soprattutto per l'uso di una lingua a sè stante, che trascende le origini indoeuropee.
La cosa sorprendente è il suo non volersi iscrivere pur avendo il maggior numero di ingressi al Blog, addirittura superiore a quello dei creatori.
Che inconsciamente ne sia ossessionato?
O è solamente così altruista da voler incrementare le entrate di modo da rendere il Blog più visibile in Internet?
Ad ogni modo ci sentiamo di ringraziarti per le tue 27 entrate effettuate nel corso della giornata e per quelle che speriamo farai in futuro.
Con affetto....
Michele e Lucia.
Io so soltanto che un fantomatico ANONIMO ha messo un commento con il mio nome nella sezione NATUROPATIA dove affermava che avessi problemi erettili e avessi bisogno di assumere del viagra..chiaramente nascondendosi dietro l'anonimato.
RispondiEliminaSignori, siamo sicuramente in presenza di una via di mezzo tra tra un troll e un fake..sicuramente di un "FAKE TROLLANTIS MAXIMUS" la piu' smeriglia coglioni di tutte le sottospecie di queste simpatiche bestiole.
Cosa è un Troll: nel gergo di Internet, e in particolare delle comunità virtuali come newsgroup, forum, social network, o nei commenti dei blog - è detto un individuo che interagisce con la comunità tramite messaggi provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente stupidi, allo scopo di disturbare gli scambi normali e appropriati. Spesso l'obiettivo specifico di un troll è causare una catena di insulti (flame war); una tecnica comune consiste nel prendere posizione in modo plateale, superficiale e arrogante su una questione già lungamente (e molto più approfonditamente) dibattuta.
Nonostante il termine troll sia stato coniato agli albori dell'era informatica, testimonianze dell'attività di questi animali si hanno dalla notte dei tempi, come per esempio il cavernicolo che rovinava ripetutamente le pitture rupestri della caverna, o quello che voleva orge sfrenate a tutti i costi nei periodi di carestia. Dopo essersi sfogati per millemila anni nella vita reale, era naturale che esseri del genere avrebbero inziato a proliferare anche nelle comunità virtuali. Si tratta spesso di esseri sfigati in cerca di attenzione e disposti a tutto pur di ottenerla; essi si nutrono delle attenzioni che gli utenti meno esperti dedicano loro, da qui il motto "Don't feed the trolls".
Un FAKE invece è un utente che falsifica in modo significativo la propria identità, i fake sono il tragico risultato di un esperimento dei ricercatori Oral-B, volto a creare una nuova specie di bestie da soma e cavie da laboratorio incrociando geneticamente un bimbominkia e un troll.
La sottospecie a cui appartiene il nostro anonimo insultatore cioè la FAKE TROLLANTIS MAXIMUS ha le seguenti caratteristiche: mostra una particolare predisposizione ad assumere l'identità di un membro conclamato della community per i fini più vari. Solitamente viene sgamato in pochi petosecondi a causa della grossolanità del travestimento con conseguente calcioroto.
Hahahahahahahah!!! Nulla di più azzeccato. Ottima osservazione Marco. Complimenti!
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