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lunedì 9 maggio 2011

Bambino 44

Titolo: Bambino 44

Autore: Tom Rob Smith

Trama: Unione Sovietica, 1953. Il regime di Stalin è al vertice, con l'entusiastica collaborazione del Ministero della Sicurezza e dell'MGB (precursore del nefando KGB), l'organismo di polizia segreta la cui brutalità e la continua pratica di torture non sono un segreto. La popolazione è costretta a credere che il crimine è stato debellato in tutto il paese, che tutti sono felici e che il governo rappresenta il punto di riferimento e di ispirazione morale per ogni cittadino modello. Quando tuttavia il cadavere di un ragazzino viene ritrovato sui binari di un treno, l'ufficiale dell'MGB Leo Demidov si sorprende che i genitori del piccolo morto siano convinti si tratti di omicidio. I superiori di Leo gli ordinano di non indagare né su questa morte né sulle altre che seguiranno. Leo obbedisce, anche se sospetta che qualcuno di molto importante possa essere implicato... sospetti che porteranno alla luce verità sconvolgenti.

Parere personale: Una ricostruzione della Russia post-guerra davvero ben fatta, l'autore riesce a trasmettere quella situazione di oppressione politica che regnava in Unione Sovietica durante gli anni '50. Di capitolo in capitolo la storia si fa sempre più interessante, raggiungendo l'apice verso metà libro, dove la psicologia dei vari protagonisti viene ottimamente descritta e al lettore vengono illustrati i vari punti di vista dei personaggi. Il finale però risuta poi macchinoso e in alcuni punti vengono proposte situazioni poco credibili come rocamboleschi salti da treni in corsa o fughe avvinghiati sotto camionette in marcia. Peccato perchè essendo ispirato ad una storia vera ci si sarebbe aspettato qualche tocco di fantasia un po' meno orientato all'aspetto cinematografico.


Consigliato: Anche se a volte poco reale rimane comunque una lettura piacevole

Voto: 6,5

2 commenti:

  1. Trovo la trama molto interessante, grazie al tuo commento si potrà comprare il volume in tranquillità senza rovinarsi il finale se si è tra quelli che non amano quel tipo di situazioni che hai descritto.

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  2. CONTINUO A RILEGGERE IL TUO COMMENTO MA CONTINUO A NON CAPIRLO... GRAZIE COMUNQUE PER AVER COMMENTATO.

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