lunedì 30 gennaio 2012

Biofficina Toscana - Fluido idratante corpo al miele

Ho appena finito una confezione di questo fluido e già non vedo l'ora di comprarne un'altra.
In questo post racconto perchè questo prodotto è ufficialmente al vertice della classifica dei my favourites.

Innanzitutto, l'INCI:

aqua (solvente)

ethylhexyl stearate (emolliente)

glycerin (denaturante / umettante / solvente)

mel * (emolliente / umettante / additivo biologico)

cetearyl alcohol (emolliente / emulsionante / stabilizzante emulsioni / opacizzante / viscosizzante)

glyceryl stearate (emolliente / emulsionante)

oryza sativa bran oil (emolliente)

vitis vinifera seed oil * (emolliente / condizionante cutaneo)

olea europaea oil * (emolliente / solvente / vegetale)

achillea millefolium extract * (vegetale)

echinacea angustifolia extract * (vegetale)

hedera helix extract * (vegetale)

juniperus communis extract * (vegetale)

hydrolyzed grape fruit skin *

equisetum arvense extract (vegetale)

sodium lauroyl glutamate (antistatico / tensioattivo)

stearic acid (emulsionante / stabilizzante emulsioni)

xanthan gum (legante / stabilizzante emulsioni / viscosizzante)

sodium dehydroacetate (preservante)

tocopherol (antiossidante)

parfum

jasminum officinale oil (vegetale)

lecithin (antistatico / emolliente / emulsionante)

sodium benzoate (preservante)

amyl cinnamal (allergene del profumo)

linalool (allergene del profumo)

benzyl alcohol (conservante / solvente / allergene del profumo)

butylphenyl methylpropional (allergene del profumo)

terpineol (denaturante / solvente)

ascorbyl palmitate (antiossidante / coprente)

methyl eugenol (coprente)

eugenol (denaturante / allergene del profumo)

citric acid (agente tampone / sequestrante)

potassium sorbate (conservante)

* da agricoltura biologica

Descrizione dal sito:
Una ricca miscela di miele, pregiati oli biologici di oliva e di vinaccioli ed olio di riso nutrono la pelle, ne migliorano l'elasticità lasciandola più compatta e vellutata. Estratti vegetali dalle proprietà rassodanti (achillea, equiseto, echinacea, edera, ginepro) uniti ad Uviox® completano l'azione tonificante ed antiossidante di questo fluido che è indicato anche dopo l'esposizione al sole. ll gradevole profumo di gelsomino, dalle molteplici virtù aromaterapiche, sviluppa una positiva influenza sulla sfera emozionale.
Al profumo di gelsomino (da oli essenziali ed essenza natural-simile certificata Icea).

260 ml, €16,60


Ho davvero adorato questa crema. Finalmente una crema completa e che fa veramente quello che dice! E' riuscita contemporaneamente a idratare la pelle, elasticizzarla e tonificarla, infine a renderla morbida e nutrita per ore. Non è di difficile spalmabilità, non lascia la scia bianca (spesso presente nei cosmetici naturali e ecobio) e non mi ha fatto sentire appiccicosa. Sicuramente non è a buon mercato, ma il gioco vale la candela.
Infine, ha un profumo di gelsomino molto delicato e abbastanza persistente. Se è vero che in quanto a profumazioni ognuno ha i propri gusti, mi sento comunque di consigliare questa crema perchè la profumazione è davvero tenue, anche se a un primo momento può non sembrare così.

Ho cercato di capire un po' il perchè della sua efficacia e sono andata a leggermi che cosa si dice sui principali ingredienti che la compongono (i primi, fondamentalmente).
Ulteriore valore del fluido è dato poi dal fatto che ben 8 ingredienti derivano da agricoltura biologica, quindi per la loro coltivazione non vi è stato un uso sconsiderato del terreno. Un punto in più al prodotto e ai produttori ;)
A fondo pagina lascio i link delle mie fonti (I love L'angolo di Lola!)

L'ethylhexyl stearate (o altrimenti detto octyl stearate) è un olio di sintesi completamente verde, cioè che deriva dalla lavorazione di altri oli vegetali. Come alcuni suoi simili, ha un basso livello inquinante sia nella lavorazione, sia nello smaltimento.
E' ottimo per dare alla crema un effetto setoso, è emolliente e idratante.

La glicerina (o glicerolo), unitamente all'acqua, è un usatissimo idratante e umettante.

Il miele è un idratante e rende la pelle morbida.

Il cetearyl alcohol è un emulsionante di origine vegetale. Serve per asciugare l'effetto unto dato dai grassi presenti in una crema.

Oryza sativa bran oil è l'olio di crusca di riso, antiossidante e elasticizzante.
Vitis vinifera seed oil è l'olio di semi di vite rossa, conosciuto principalmente per essere un forte antiossidante e un emolliente.
Olea europaea oil è il comune olio di oliva, ricco di vitamina A ed E, è un altro antiossidante. E' anche utile contro gli eritemi, le scottature e gli arrossamenti della pelle.

Achillea millefolium extract è l'estratto dei fiori dell'Achillea e anche questo ha potere antiossidante.
Echinacea angustifolia extract è l'estratto di Echinacea ha una marea di proprietà utili: è elasticizzante, rassodante, antietà, lenitivo contro arrossamenti, irritazioni, scottature e ferite.


FONTI
http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php?f=17&t=26719 ethylhexyl stearate
http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php?f=17&t=1142 glicerina
http://www.dadalindo.it/prodotto-143274/Cetearyl-Alcohol--Alcool-Cetilstearilico-TA-1618.aspx cetearyl alcohol
http://forum.saicosatispalmi.org/viewtopic.php?t=12417&postdays=0&postorder=asc&highlight=biofficina&start=0 recensione d'utilizzo su saicosatispalmi forum
http://erbacosmetica.wordpress.com/2011/06/23/achillea-millefolium-extract/ achillea millefolium extract

giovedì 26 gennaio 2012

Pochette

Oggi sono felicissima! Non tanto perchè sono riuscita a realizzare una pochette con le mie mani, quanto perchè la pochette in questione è oggettivamente BELLA! O_o"

Bando alle ciance, vi spiego come ho fatto...

MATERIALE
  • Stoffa esterna
  • Stoffa per foderare
  • Cerniera
  • Nastro per manico
  • Nastro per decoro
  • Bottone per decoro
  • Materiale per cucire (filo, aghi, spilli, macchina da cucire, fogli di carta)

Le misure della pochette sono di circa 20 cm x 12 cm.

PROCEDIMENTO

1. Ho tagliato due pezzi della stoffa esterna e due pezzi di quella interna, lasciando almeno 1 cm per lato (quindi i pezzi erano di 22 x 14 cm).2. Ho tagliato due strisce del nastro nero per decorare la pochette, anche queste di lunghezza circa 22 cm.
Le ho poi cucite sulla stoffa esterna, lasciando 3 cm dal margine della stoffa.
Su uno dei due nastri ho attaccato un bottone, bellissimo, fatto con ceramica raku.
3. Ho iniziato ad assemblare. Secondo me, lo schema e il video qui sotto sono molto più chiari di mille spiegazioni.


Io di solito, per capirmi da sola :) , mi dico che il dritto della stoffa esterna bacia il lato dritto della cerniera e che sempre il lato dritto della stoffa esterna bacia il lato dritto della fodera.
Attenzione! Nel video c'è un errore! Il manico va fissato al contrario di come si vede nel video, deve sporgere di poco dal lato superiore, quindi la parte più lunga del manico deve andare verso il basso, non verso l'alto.
Una volta fissati gli strati in questo modo, aprite un pochino la cerniera e iniziate a cucire.

4. Ho rivoltato il lavoro e fatto la stessa cosa con l'altro lembo della cerniera, l'altra estremità del manico e gli altri due pezzi di stoffa, esattamente nello stesso modo in cui l'ho fatto la prima volta.

5. Ora che tutti i pezzi sono attaccati, li ho allineati come nella foto. Ho puntato con gli spilli e cucito lungo tutto il margine, passando sopra la cerniera e lasciando però un pezzo non cucito su uno dei lati della fodera.6. Questo buchino mi ha permesso di sfilare la mia pochette quasi finita! Ho usato degli aghi da maglia per rivoltare per bene gli angoli della pochette.7. Per ultimo, ho chiuso il buchino. Ho rivoltato verso l'interno i due lembi di fodera, puntato con uno spillo e cucito con filo nero, di modo che fosse il più possibile invisibile.
TRUCCHETTO: essendo ancora alle prime armi con il cucito, tendo ad andare storta qua e là, oppure non riesco a tenere sotto controllo le varie stoffe che puntualmente si arricciano, si piegano, si stortano quando le cucio con la macchina. Ieri mia nonna mi ha dato un consiglio utilissimo, ovvero quello di mettere un foglio di carta, anche leggera come quella di giornale, sotto le stoffe che dobbiamo cucire. Poi, una volta passate a macchina, basta strappare la carta che rimane attaccata sul retro. Questa accortezza fa "sbandare" meno la stoffa!

NOTA: non ho comprato un nastrino per il manico della pochette, perciò ho piegato su se stesso il nastro che ho usato per la decorazione e l'ho cucito lungo il margine.

LINK UTILI
http://www.youtube.com/watch?v=EICadoBCC1s
http://www.youtube.com/watch?v=spPqnwZ1wBA

giovedì 19 gennaio 2012

Il signore delle mosche

Titolo: Il signore delle mosche

Autore
: William Golding

Trama
: Un gruppo di ragazzi inglesi, di non più di 12 anni, di ceto sociale elevato, sono gli unici sopravvissuti a un incidente aereo occorso mentre erano in volo di evacuazione durante un imminente conflitto planetario. Naufraghi su un'isola del Pacifico, i ragazzi si mettono subito all'opera per organizzarsi, ma, tentando di imitare le regole del mondo degli adulti, finiranno per trasformare quello che poteva essere definito come un paradiso terrestre in un vero inferno, dove emergono paure irrazionali e comportamenti selvaggi.

Parere personale
: La frase giusta per descrivere questo libro è "come si può arrivare a tanto?". Cosa spinge la natura umana a compiere gesti sconsiderati e folli? Davvero l'animo umano è così depravato?
Alcuni dialoghi tra i personaggi, alcuni momenti di silenzio e giochi di sguardi mettono il lettore a disagio di fronte a quello che dovrebbe essere una normale avventura di bambini immersi in un paradiso terrestre ma che invece a poco a poco si trasforma in un inferno vero e prorio.
Un romanzo d'altri tempi che certamente vi farà riflettere e che vi dimostrerà come nonostante siano passati parecchi anni i temi trattati purtroppo siano ancora tremendamente attuali.

Citazione
: "L'uomo produce il male come le api producono il miele"

Consigliato
: Sì

Voto: 7,5

domenica 15 gennaio 2012

Gocce d'acqua

-Articolo e foto di Marco Spigolon-



COME SI FA A FOTOGRAFARE LE GOCCE:

Questo è il piccolo set autocostruito....
in alto sopra il forno si puo' notare appoggiato sopra un normale tagliere da cucina una tazza da caffelatte riempita di acqua da cui esce un tovagliolo... (i libri servono x fare da contrappeso visto che il tagliere è per oltre 3/4 di superficie senza piano d'appoggio...potete usare anche il corano o la bibbia basta che siano belli pesanti altrimenti si ribalta tutto!!!)
la tazza è la cosidetta macchina crea gocce....infatti il tovagliolo è per metà immerso nella tazza che è piena d'acqua e per l'altra è sospesa a mezz'aria e per via del principio di capillarità dell'acqua, una volta che il tovagliolo è inzuppato continua a far cadere gocce.
In basso c'è una normale ciotola di plastica arancione portafrutta riempita d'acqua dove le gocce vanno a schiantarsi.
Per fotografare ho messo la macchina su cavaletto equippaggiata con il 90 mm Macro.
ho impostato messa a fuoco manuale e diaframma molto chiuso intono a f20-f30 con tempi intorno a 1/400 secondi..
Di lato poi avevo il flash esterno che comandato dalla d700 illuminava la ciotola dalla sinistra congelando cosi il momento dell'impatto.
Per Il resto si tratta di beccare il momento esatto dello schianto...diciamo che va a fortuna.
I colori delle foto sono stati ottenuti cambiando semplicemente il bilanciamento del bianco in INCANDESCENZA cio' ha creato dei riflessi bluatsri-verdastri insieme all'arancione della ciotola che a me piaciono molto.

Ecco alcune delle foto scattate:






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